Baloise presenta buoni risultati all’alba della fusione con Helvetia
Keystone-SDA
Baloise ha registrato un utile netto in forte crescita nel primo semestre del 2025, trainato dal segmento non vita, mentre prosegue il processo di fusione con Helvetia, che dovrebbe concludersi entro fine anno.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
Keystone-ATS
Il gruppo assicurativo Baloise, in via di fusione con la sangallese Helvetia, ha ottenuto nei primi sei mesi del 2025 un utile netto attribuibile agli azionisti di 275,9 milioni di franchi, in crescita di oltre un quarto su base annua.
La performance globale poggia soprattutto sui risultati del segmento non vita, si legge in un comunicato diffuso mercoledì.
Il volume degli affari è dal canto suo sceso dell’1,1% a 5,24 miliardi di franchi, nonostante un aumento dello 0,7% a 2,73 miliardi nel già citato ramo non vita.
Il combined ratio – ossia il rapporto tra i gli oneri dei sinistri e i premi incassati – è migliorato di 2,6 punti al 90,6%
I dati collimano con le attese degli analisti contattati dall’agenzia finanziaria AWP e, in alcuni casi, superano persino le previsioni.
Nella nota, la direzione dell’azienda ricorda di mirare a una finalizzazione del matrimonio con Helvetia prima della fine dell’anno. I risultati relativi ai primi nove mesi non verranno pubblicati.
Articoli più popolari
Altri sviluppi
Scelti per voi
Andrea Bajani e il romanzo con cui ha vinto il premio Strega 2025
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
Novità presso BNS: pubblicherà le sintesi delle discussioni sui tassi guida
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dalla periferia di Lugano, dove si trova il suo presidente Martin Schlegel, la Banca nazionale svizzera (BNS) annuncia un'importante novità nella propria comunicazione.
Svizzere e svizzeri viaggiano di meno negli USA a causa di Trump
Questo contenuto è stato pubblicato al
La popolazione svizzera viaggia di meno negli Stati Uniti, sulla scia dell'impatto provocato dal presidente Donald Trump: lo afferma la Federazione svizzera di viaggi (FSV), l'associazione che riunisce le agenzie del settore.
Tox Info, raccolte 100’000 firme per salvare il servizio
Questo contenuto è stato pubblicato al
10'000 firme sono state consegnate mercoledì a mezzogiorno alla consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider per chiedere il salvataggio finanziario del Centro svizzero d'informazione tossicologica Tox Info Suisse.
Bloquons Tout, 29’000 persone manifestano in Francia
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia, schierata con 80'000 agenti per evitare blocchi e incidenti in questa giornata di tensione in Francia, attendeva non più di 100'000 manifestanti in tutto il Paese.
Droni sulla Polonia, numerose reazioni internazionali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Non si sono fatte attendere le reazioni internazionali alle violazioni della spazio aereo polacco da parte di droni russi, prontamente abbattuti dalle forze militari di Varsavia.
Nuovi accordi con Ue, 61% favorevole secondo sondaggio Interpharma
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 61% della popolazione svizzera si dice favorevole a nuovi accordi con l'Unione Europea, il 30% è contrario e il 9% non si esprime.
Dazi USA, gli Stati vogliono prolungare a 24 mesi il lavoro ridotto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le aziende in difficoltà, anche in considerazione degli elevati dazi doganali statunitensi, potranno fare ricorso al lavoro ridotto per un massimo di 24 mesi, e non solo 18 come ora.
Attacco su Doha: la Svizzera denuncia la violazione della sovranità del Qatar
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera ha criticato martedì sera l'attacco israeliano contro responsabili del movimento islamista Hamas a Doha, definendolo "una chiara e inaccettabile violazione della sovranità e dell'integrità territoriale del Qatar".
Franco come bene rifugio? “Potrebbe rivelarsi gravoso per l’economia”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il dollaro è sempre meno bene rifugio, cosa che, in un contesto di maggiore avversione al rischio, potrebbe portare a un ulteriore apprezzamento del franco.
Sensibile aumento dei salari nel 2025: +2,3% a livello nominale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2025 i salari nominali in Svizzera sono aumentati in modo sensibile: rispetto all'anno precedente la progressione è del 2,3%, stando a una prima stima pubblicata oggi dell'Ufficio federale di statistica (UST).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.