La televisione svizzera per l’Italia

Assicurazioni, in arrivo uno stop alle chiamate indesiderate

operatore di call center
Le telefonate moleste potrebbero presto far parte del passato. Keystone / Gaetan Bally

Il Consiglio federale ha adottato un'ordinanza che regola l'attività degli intermediari assicurativi. Tra i vari punti anche il divieto delle cosiddette acquisizioni telefoniche a freddo.

Dal prossimo 1° settembre l’attività e la rimunerazione degli intermediari assicurativi saranno regolamentate in modo più preciso. Nella sua seduta di mercoledì il Consiglio federale ha infatti adottato l’ordinanza che rende obbligatori i punti dell’accordo settoriale, finora applicabili su base volontaria, tra cui il divieto delle cosiddette acquisizioni telefoniche a freddo.

Finora, ricorda l’Esecutivo in una notaCollegamento esterno, l’intesa che disciplina le pratiche assicurative era vincolante solamente per gli assicuratori che la sottoscrivevano e le autorità di vigilanza non avevano la facoltà d’intervenire in caso di mancato rispetto. Ora, grazie all’adozione dell’ordinanza, si potrà agire nei confronti degli inadempienti.

Telefonate indesiderate

Uno dei principali punti riguarda le acquisizioni telefoniche a freddo, che saranno vietate. Si tratta delle chiamate indesiderate che consistono nel contattare una persona che non è mai stata assicurata presso la compagnia o che non lo è più da 36 mesi. Inoltre, in occasione dei colloqui di consulenza con i clienti, gli intermediari dovranno redigere un verbale e farlo firmare.

La rimunerazione degli intermediari sarà poi limitata a 70 franchi per assicurato nell’assicurazione malattie e a 16 premi mensili per ogni prodotto sottoscritto nella complementare. La retribuzione massima in quest’ultimo campo è significativamente più elevata perché le attività degli intermediari sono generalmente molto più complesse e quindi più costose, soprattutto a causa della grande varietà di offerte.

Multe fino a 100’000 franchi

Gli assicuratori che contravverranno alle regole dichiarate obbligatorie potranno ricevere una multa sino a 100’000 franchi, sottolinea il governo. La legge federale e la relativa ordinanza entreranno in vigore come detto il 1° settembre 2024: si applicheranno ai premi del 2025 e, conseguentemente, al prossimo periodo di cambiamento della cassa malati.

Attualità

veicolo BYD

Altri sviluppi

BYD sbarca in Svizzera, con punti vendita anche a Lugano e Bellinzona

Questo contenuto è stato pubblicato al Il marchio automobilistico cinese BYD entra ufficialmente nel mercato svizzero: oggi e domani si tiene una manifestazione per il lancio del marchio a Spreitenbach, nel canton Argovia.

Di più BYD sbarca in Svizzera, con punti vendita anche a Lugano e Bellinzona
piedini di neonato

Altri sviluppi

Parte la raccolta di firme per un congedo parentale di 18 settimane

Questo contenuto è stato pubblicato al I fautori di un congedo di 18 settimane per ogni genitore alla nascita di un figlio avranno tempo fino a inizio ottobre 2026 per raccogliere le 100'000 firme necessarie alla riuscita della loro iniziativa popolare "Società ed economia forti grazie al congedo parentale (Iniziativa per un congedo familiare)".

Di più Parte la raccolta di firme per un congedo parentale di 18 settimane
pesciolini rossi

Altri sviluppi

Primo aprile, i pesci non sono mancati nemmeno quest’anno

Questo contenuto è stato pubblicato al Come ogni anno, i giornali e le istituzioni svizzere non hanno resistito alla tentazione del primo aprile: ecco alcune informazioni che potrebbero essere vere, ma che probabilmente sono scherzi.

Di più Primo aprile, i pesci non sono mancati nemmeno quest’anno
Il CEO di UBS Sergio Ermotti.

Altri sviluppi

Sergio Ermotti è il banchiere più pagato d’Europa

Questo contenuto è stato pubblicato al Il presidente della direzione di UBS Sergio Ermotti è stato il CEO che ha guadagnato di più l'anno scorso, tra quelli delle maggiori banche in Europa.

Di più Sergio Ermotti è il banchiere più pagato d’Europa
primo piano di tastiera di pc portatile

Altri sviluppi

“Basta con gli insulti anonimi”: verso un’iniziativa popolare

Questo contenuto è stato pubblicato al "Basta con gli insulti anonimi": è il titolo di un'iniziativa popolare che il media alternativo Infosperber intende lanciare per porre fine alle offese illegali in rete, una piaga contro cui a suo avviso non viene fatto abbastanza.

Di più “Basta con gli insulti anonimi”: verso un’iniziativa popolare
sacerdote cattolico con cuffie e microfono

Altri sviluppi

Oltre un quarto di fedeli cattolici pensa di lasciare la Chiesa

Questo contenuto è stato pubblicato al La Chiesa cattolica ha una cattiva reputazione nella Svizzera tedesca e il 27% dei suoi membri ha già pensato di abbandonarla. Per quanto riguarda i riformati, la quota è del 21%. È quanto emerge da un sondaggio condotto dall'istituto di ricerca Sotomo.

Di più Oltre un quarto di fedeli cattolici pensa di lasciare la Chiesa
cassette di sicurezza

Altri sviluppi

I patrimoni russi bloccati in Svizzera sono aumentati di 1,6 miliardi di franchi

Questo contenuto è stato pubblicato al Rispetto all'aprile 2024, il valore degli averi russi riconducibili a privati o società bloccati in seguito all'invasione dell'Ucraina sono aumentati di 1,6 miliardi di franchi per attestarsi a 7,4 miliardi al 31 marzo.

Di più I patrimoni russi bloccati in Svizzera sono aumentati di 1,6 miliardi di franchi

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR