Previste meno richieste di asilo nel 2025 in Svizzera
Il numero effettivo di richieste dipenderà essenzialmente da quante persone emigreranno dalla Turchia verso la Grecia e la Bulgaria.
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Per l'anno corrente, la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) prevede una diminuzione delle nuove domande di asilo di quasi il 15% a 24'000 unità (-4'000 rispetto al 2024).
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Si tratta dello scenario più verosimile elaborato dalla SEM, si legge in una nota. Un secondo scenario (con una probabilità di accadimento del 25-35%) stima 32’000 (+/- 5’000) domande e un terzo (10-15%) 20’000 (+/- 2’000).
Il numero effettivo di richieste dipenderà essenzialmente da quante persone emigreranno dalla Turchia verso la Grecia e la Bulgaria e dalla migrazione secondaria in provenienza da questi due Paesi verso l’Europa centrale e occidentale.
È altrettanto importante l’evoluzione dei movimenti migratori in provenienza dal Nord Africa attraverso il Mediterraneo a destinazione dell’Italia, sottolinea il comunicato.
In base a una valutazione ancora provvisoria, l’anno scorso sono state presentate 27’740 domande d’asilo in Svizzera, ossia 2483 in meno rispetto alle 30’223 del 2023 (-8% circa).
In 6521 casi si è trattato di domande secondarie (per esempio nascite, ricongiungimenti familiari o domande d’asilo multiple). Circa 3300 richieste – secondarie – sono state inoltrate da persone provenienti dall’Afghanistan che soggiornavano già da tempo nella Confederazione e che hanno presentato un’altra domanda.
Il servizio del TG 12.30 della RSI del 31 gennaio 2025:
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