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Amnesty International critica il divieto di manifestare in alcune città svizzere

La piazza federale di Berna chiusa al pubblico il 5 ottobre 2023 per un falso allarme. © Keystone /peter Schneider

Berna, Basilea e Zurigo hanno annunciato il divieto temporaneo di manifestare nei luoghi pubblici cittadini. La ragione addotta è la situazione di tensione internazionale dovuta alla guerra in Medio Oriente, le elezioni federali e nel caso di Berna, anche una partita di calcio. Amnesty International critica la decisione dei Governi cittadini, perché "un divieto generale di manifestare non va bene a livello costituzionale. Serve una valutazione specifica per ogni richiesta e occorre dimostrare che una minaccia concreta impedisce il raduno. Qui si argomenta con una minaccia generica ed è problematico, perchè vengono limitati dei diritti fondamentali: quello della libertà di espressione e quello di manifestare". Il servizio del Telegiornale della Radiotelevisione svizzera di lingua italiana RSI.

Questo contenuto è stato pubblicato il 19 ottobre 2023 - 20:58
tvsvizzera.it/tins con RSI
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