La televisione svizzera per l’Italia

Allevamento “hackerato”, muore una mucca

Mungitura automatizzata
Keystone / Gaetan Bally

Criminali cibernetici assumono il controllo di un robot di mungitura delle mucche e chiedono un riscatto al contadino, che non paga: alla fine muore una vacca.

La vicenda, che a quanto sembra non rappresenta un caso isolato, è avvenuta a Hagendorn, villaggio agricolo nel territorio comunale di Cham, nel canton Zugo.

Stando a quanto riferisce oggi la Luzerner Zeitung quando il contadino in questione, Vital Bircher, riceve un messaggio sul cellulare dal suo robot di mungitura un pomeriggio del novembre 2023 non pensa a nulla di male. Il problema: il computer non aveva più dati.

Di solito era sufficiente spegnere il dispositivo e riavviarlo, ma non in quel caso: il display rimane vuoto e dove normalmente figurano i dettagli come il nome, il peso e la quantità di latte della vacca appena munta non c’è nulla.

L’interessato chiama quindi il fabbricante dell’impianto e viene messo in contatto con una specialista informatica, che gli rivela: “lei è stato hackerato”.

Tutti i dati del robot sono stati criptati: l’unico motivo per cui le mucche possono ancora essere munte è che alcune parti del sistema sono scollegate dal computer. Difficile immaginare le conseguenze se questo non fosse più stato possibile, osserva il quotidiano: dopo tutto Bircher ha più di 70 mucche nella sua stalla.

Gli aggressori – non è tuttora ancora chiaro se si sia trattato di un individuo o di un gruppo – chiedono 10’000 dollari per il rilascio dei dati. “Naturalmente ho riflettuto se fosse il caso di pagare”, afferma l’allevatore.

Ma non si arriva a tanto: con l’aiuto di una vecchia versione del software almeno i dati degli anni precedenti possono essere ripristinati. Questo evita a Bircher di dover inserire manualmente i nomi, le date di nascita e altri dettagli delle sue bestie.

Malgrado ciò la perdita di dati ha gravi conseguenze: in particolare Bircher attribuisce la morte di una mucca al cyberattacco. Non potendo più recuperare le informazioni sui suoi animali non era infatti chiaro quali mucche fossero rimaste gravide e da quanto tempo. L’allevatore chiama quindi un veterinario per verificarlo, pagando 2000 franchi.

Non è però sufficiente. “Uno degli animali continuava a giacere nello stesso box e quando un giorno non sono riuscito a svegliarlo ho capito che qualcosa non andava”, racconta Bircher. Secondo l’ispezione del veterinario, la mucca avrebbe dovuto partorire molto tempo dopo.

Ma quando è stata riesaminata si è dovuto rimuovere un vitello morto. “Abbiamo fatto di tutto per salvare la madre, ma alla fine abbiamo dovuto praticarle l’eutanasia”, riferisce l’allevatore, che si dice certo che se avesse avuto a disposizione la data esatta dell’inseminazione tutto quanto non sarebbe successo.

Complessivamente, l’attacco è costato all’agricoltore circa 6000 franchi, anche a causa del nuovo computer che ha dovuto acquistare. Il disco rigido esterno, che aveva già ma che non aveva mai scollegato dal computer, ora viene ricaricato ogni domenica e poi rimosso. “Si impara a fare queste cose”, dice Bircher. L’interessato non vuole dare troppa importanza all’accaduto. Ma rimane una sensazione di disagio: “Potrebbe sempre accadere di nuovo”.

Contattata dalla Luzerner Zeitung l’Unione svizzera dei contadini (USC) si è detta a conoscenza di altri casi di robot di mungitura violati da criminali informatici. Finora, tuttavia, non si tratta di un fenomeno di massa. Secondo la portavoce Sandra Helfenstein inoltre non tutti i casi sono ugualmente gravi: se non si riesce a leggere la quantità di latte per qualche giorno probabilmente non vale la pena di spendere 10’000 franchi, ma se non si può più mungere, “la necessità è immediatamente molto grande”, osserva.

Attualità

operaio di spalle in cantiere

Altri sviluppi

Il Governo adotta i provvedimenti per la protezione salariale

Questo contenuto è stato pubblicato al Formalmente approvate, aggiungendone una quattordicesima, le 13 misure annunciate un mese fa per lottare contro il dumping sociale e salariale, timore diffuso in relazione ai rapporti con l'Unione europea.

Di più Il Governo adotta i provvedimenti per la protezione salariale
facciata edificio bns

Altri sviluppi

Analisti: “La BNS potrebbe aver terminato il ciclo di ribassi dei tassi”

Questo contenuto è stato pubblicato al Con la sua decisione annunciata giovedì di tagliare il tasso guida dallo 0,50% allo 0,25% la Banca nazionale svizzera (BNS) potrebbe essere il primo, fra i grandi istituti centrali, ad aver terminato il ciclo di ribassi del costo del denaro.

Di più Analisti: “La BNS potrebbe aver terminato il ciclo di ribassi dei tassi”
migranti su un barcone in mare

Altri sviluppi

Il 2024 è stato l’anno più letale per i e le migranti

Questo contenuto è stato pubblicato al Il 2024 è stato l'anno più letale mai registrato per i migranti, stando agli ultimi dati resi noti venerdì dall'Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM): lo scorso anno almeno 8'938 persone sono morte sulle rotte migratorie in tutto il mondo.

Di più Il 2024 è stato l’anno più letale per i e le migranti
fan di taylor swift

Altri sviluppi

Una serie sugli “Swifties” vince nella categoria “Attualità” degli Swiss Press Photo

Questo contenuto è stato pubblicato al I vincitori degli "Swiss Press Photo" 2025 sono stati svelati oggi. Nella categoria "attualità" si è imposta Anne Morgenstern grazie alle sue foto dei fan della pop star Taylor Swift, i cosiddetti "Swifties", pubblicate sulla "Neue Zürcher Zeitung" (NZZ).

Di più Una serie sugli “Swifties” vince nella categoria “Attualità” degli Swiss Press Photo
insegna di Beyondgravity

Altri sviluppi

Ruag International scivola nelle cifre rosse nel 2024

Questo contenuto è stato pubblicato al Ruag International, società nelle mani della Confederazione, ha visto le vendite crollare l'anno scorso. Investimenti nella produzione e nella trasformazione digitale hanno avuto il loro peso secondo l'azienda, che registra una perdita.

Di più Ruag International scivola nelle cifre rosse nel 2024
insegna ubs

Altri sviluppi

Bloomberg: “UBS sta valutando la possibilità di trasferirsi all’estero”

Questo contenuto è stato pubblicato al UBS sta valutando la possibilità di trasferire la propria sede centrale dalla Svizzera all'estero, indica l'agenzia di stampa economico finanziaria statunitense Bloomberg, che cita persone che hanno familiarità con la questione.

Di più Bloomberg: “UBS sta valutando la possibilità di trasferirsi all’estero”
conferenza stampa plr

Altri sviluppi

I liberali radicali lanciano una campagna contro l’Iniziativa per la sostenibilità dell’UDC

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Partito liberale radicale svizzero (PLR, destra) non è disposto a rischiare di annullare l'Accordo sulla libera circolazione delle persone con l'UE per moderare l'immigrazione, come previsto dalla iniziativa dell'UDC "No a una Svizzera da 10 milioni! (Iniziativa per la sostenibilità)".

Di più I liberali radicali lanciano una campagna contro l’Iniziativa per la sostenibilità dell’UDC

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR