Alla ricerca del record di velocità a vela
Varata oggi a Mies nel Canton Vaud, nelle acque del Lemano, “SP80” un’imbarcazione che potrebbe raggiungere gli 80 nodi (150 km/h). Tre ex studenti del Politecnico federale di Losanna sognano così di battere il record mondiale di velocità a vela sulla breve distanza.
Il trio residente a Renens (nel Canton Vaud) ha ideato un razzo marino con cui punta ora a raggiungere 80 nodi (poco meno di 150 km/h).
Il primato in questa speciale disciplina era stato stabilito nel 2012 dall'australiano Paul Larsen, quando a bordo della sua Vestas Sailrocket 2 aveva toccato i 65,45 nodi, oltre 121 chilometri orari, su una distanza di 500 metri. A titolo di paragone, il primo record mondiale risale al 1972 e allora, la barca a vela raggiunse una velocità di 26,30 nodi (48,71 km/h).
Mayeul van den Broek, Xavier Lepercq e Benoît Gaudiot, affiancati dal loro team composto da un cinquantina di persone, hanno ora intenzione di entrare nella storia. Per raggiungere questa impresa, dopo anni dedicati all'assemblaggio e a testare prototipi, è giunta l'ora di mettere alla prova l'imbarcazione, battezzata SP80Link esterno, che a vederla, con i sui 10,5 metri di lunghezza e 7,5 metri di larghezza, sembra piuttosto una navicella spaziale che una barca a vela.
"Prima di raggiungere gli 80 nodi, dovremo osservare il comportamento della barca e coordinarci con i piloti. L'obiettivo è accelerare di poco in volta", spiegano i tre ex studenti dell'EPFL. Si tratta ora dunque di effettuare gli ultimi test, una sorta di prova generale insomma. "Dopodiché, in primavera, torneremo a Leucate con una barca affinata e pronta per affrontare le prove generali".
Sarà infatti a Leucate, sulla spiaggia del Rouet, vicino a Narbona, nel sud della Francia, dove SP80 tenterà di battere il record mondiale di velocità.
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