Alla popolazione elvetica vengono sconsigliati i viaggi in Israele e Libano
Israele e Libano non sono Paesi sicuri per i viaggi in questo momento.
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Il DFAE ha scritto su X: "La situazione in Libano è insicura e pericolosa. Si raccomanda di non viaggiare verso questo Paese mediorientale". Rimangono sospesi i voli Swiss da e verso Israele.
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I combattimenti sempre più intensi tra Israele e l’organizzazione Hezbollah in Libano hanno spinto il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) a sconsigliare la popolazione elvetica dal recarsi in nei due Paesi.
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È guerra aperta tra Israele e Hezbollah
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Nell’attacco lanciato lunedì da Israele contro oltre 1’100 obiettivi di Hezbollah in Libano hanno perso la vita almeno 270 persone, mentre i feriti sono un migliaio.
“La situazione in Libano è insicura e pericolosa. Si raccomanda di non viaggiare” verso questo Paese mediorientale, si legge in una messaggio del DFAE diffuso ieri sera su X.
“Se vi trovate in Libano, lasciate il Paese con mezzi commerciali, se possibile”. L’ambasciata svizzera a Beirut rimane aperta per un sostegno limitato.
I servizi di Ignazio Cassis sconsigliano pure di recarsi in Israele. “Un peggioramento della situazione è possibile in qualsiasi momento, ha scritto il DFAE. Il governo israeliano aveva precedentemente dichiarato uno “stato di emergenza speciale” per l’intero Paese.
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#LibanCollegamento esterno | La situation au 🇱🇧 est incertaine et dangereuse. Il est déconseillé de s'y rendre. Si vous êtes sur place, quittez le pays si possible via des moyens commerciaux.
Intanto Swiss ha fatto sapere che i voli per e da Tel Aviv rimarranno sospesi almeno fino al 14 ottobre compreso. La compagnia aerea elvetica afferma di aver preso tale decisione dopo un’attenta valutazione della situazione in Medio Oriente.
“La sicurezza dei nostri passeggeri e degli equipaggi è sempre la nostra massima priorità”, scrive.
“Continuiamo a monitorare attentamente la situazione in Medio Oriente. I nostri specialisti valutano tutte le informazioni disponibili e sono in costante contatto con le autorità competenti in Svizzera e sul posto. In base a ciò, Swiss deciderà a tempo debito di riprendere i voli da e per Tel Aviv.
Ci rammarichiamo per il disagio causato ai nostri passeggeri e stiamo contattando i passeggeri che hanno prenotato uno dei voli cancellati. Naturalmente, consentiremo loro di effettuare una nuova prenotazione gratuita in una data successiva o di rimborsare l’intero prezzo del biglietto”.
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