L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) raccomanda di nutrire i neonati esclusivamente con l’allattamento al seno nei primi sei mesi di vita, seguiti – ove possibile – da un allattamento in aggiunta ai cibi solidi fino all’età di due anni. In Svizzera, la durata dell’allattamento è inferiore a queste raccomandazioni.
Tre bambini su quattro smettono di essere allattati al seno intorno ai cinque o sei mesi, o smettono di essere nutriti esclusivamente in questo modo. La fine dell’allattamento esclusivo coincide spesso con la fine del congedo maternità retribuito, che in Svizzera è di sole 14 settimane, osserva la COFF.
Più probabilità con un congedo più lungo
La Commissione federale sottolinea l’effetto negativo della fine del congedo maternità sull’allattamento al seno. Anche le disposizioni di legge che tutelano le donne che allattano sono difficili da rispettare. Molte madri non hanno infatti spazi adatti sul posto di lavoro dove poter tirare il latte.
Per consentire alle madri che lo desiderano di allattare i propri figli più a lungo, la COFF propone di prolungare il congedo maternità di alcuni mesi. La durata dell’allattamento esclusivo è direttamente collegata alla durata di questo congedo. La probabilità di allattamento al seno fino al sesto mese è del 50% più alta quando il congedo di maternità dura sei mesi.
Benefici trasversali
La COFF sottolinea inoltre che l’allattamento al seno non è vantaggioso solo per le madri e i bambini, ma anche per l’economia e il sistema sanitario. I bambini si ammalano infatti meno spesso, il che ha anche un impatto sulla presenza dei genitori al lavoro.
Inoltre, le madri che allattano più a lungo hanno tassi più bassi di cancro al seno, all’utero e alle ovaie e hanno meno probabilità di sviluppare il morbo di Alzheimer in età avanzata. Un allattamento più lungo è anche associato a un minor rischio di malattie cardiovascolari, ictus e diabete.
I potenziali risparmi nel settore sanitario sono significativi. Secondo alcuni studi, gli Stati Uniti potrebbero risparmiare 13 miliardi di dollari all’anno se il 90% delle donne allattasse al seno fino a sei mesi. Altri Paesi industrializzati hanno un potenziale di risparmio simile.
Una boccata di ossigeno per i comuni turistici svizzeri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale ha deciso di allentare la legge sulle abitazioni secondarie a partire dal mese di ottobre.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo ha deciso il 95% dei dipendenti del colosso aeronautico di Seattle in un referendum interno indetto dai sindacati.
Cala in Svizzera il numero di persone contrarie alle centrali nucleari
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo un sondaggio del portale svizzero Watson, la percentuale delle persone favorevole all'abbandono del nucleare è sceso dal 58,2% nel 2017 al 51%.
Educazione dei figli non violenta sancita nella legge
Questo contenuto è stato pubblicato al
A chiederlo, forte dei pareri positivi espressi dalla cerchie interessate, è il Consiglio federale che sottopone alle Camere un messaggio in tal senso.
Otto anni di carcere a una coppia di genitori per la morte della figlioletta disabile
Questo contenuto è stato pubblicato al
La bambina di tre anni soffriva dalla nascita di un grave handicap cerebrale. I genitori l'hanno soffocata dopo averla drogata con dell'ecstasy.
Aumento dell’IVA di 0,7 punti per finanziare la tredicesima AVS
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'imposta sul valore aggiunto (IVA) sarà aumentata di 0,7 punti percentuali per finanziare la tredicesima rendita AVS. Il Consiglio federale ne è stato informato oggi dal competente Dipartimento federale dell'Interno (DFI). La tredicesima AVS sarà introdotta nel 2026.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un fronte freddo ha fatto scendere la notte scorsa il limite delle nevicate in Svizzera al di sotto dei 2000 metri. Di conseguenza diversi passi alpini sono stati chiusi nelle prime ore di questa mattina.
Merci attraverso le Alpi, la gomma cresce più della ferrovia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel primo semestre, il numero di camion che hanno attraversato le Alpi sulle strade svizzere è cresciuto del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo quasi il mezzo milione di transiti.
La polizia zurighese si affida all’intelligenza artificiale per stanare i terroristi
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia cantonale zurighese punta sull'IA per rintracciare i terroristi su Internet e prevenire gli attacchi. Questo strumento aiuterà le forze dell'ordine a vagliare i dati contenuti nei forum, che siano aperti o chiusi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.