La televisione svizzera per l’Italia

Acquisto F-35: alcuni rischi “sono stati ignorati”

Michel Huissoud
Michel Huissoud, ex responsabile del Controllo federale delle finanze. Keystone / Anthony Anex

L'acquisto degli aerei F-35 potrebbe costare fino a 1,5 miliardi in più rispetto ai 6 miliardi inizialmente previsti. Michel Huissoud, ex capo del Controllo federale delle finanze, afferma che nel contratto non era stato garantito alcun prezzo fisso.

L’ex direttore del Controllo federale delle finanze (CDF), Michel Huissoud, ha criticato duramente la gestione dell’acquisto degli F-35 da parte della Svizzera, denunciando gravi lacune nella trasparenza e nella valutazione dei rischi finanziari.

Secondo Huissoud, intervenuto giovedì alla trasmissione 19:30 della Radiotelevisione della Svizzera romanda RTS, il contratto con gli Stati Uniti non garantisce un prezzo fisso, contrariamente a quanto affermato dal Consiglio federale. Due giuristi del CDF avevano già sollevato dubbi nel 2022, ma le commissioni parlamentari non hanno approfondito la questione. Il rischio, secondo l’ex capo del CDF, è che il costo finale superi di oltre un miliardo il budget previsto.

Altri sviluppi
aerei

Altri sviluppi

Svizzera, istruzioni per l’uso

Acquisto degli F-35, gli Stati Uniti chiedono fino a 1,3 miliardi in più

Questo contenuto è stato pubblicato al Il prezzo per i 36 caccia F-35 potrebbe essere più alto dei sei miliardi finora concordati. Il Governo svizzero ha però ribadito mercoledì che contrattualmente è stato stipulato un prezzo fisso.

Di più Acquisto degli F-35, gli Stati Uniti chiedono fino a 1,3 miliardi in più

Huissoud ha inoltre criticato il contesto politico “precipitato” in cui è stata presa la decisione, influenzato dall’imminente iniziativa popolare contro l’acquisto. A suo avviso, si è persa l’occasione di negoziare condizioni più favorevoli e di tutelare meglio i contribuenti.

Infine, ha espresso perplessità sulle rassicurazioni fornite da esperti giuridici e dall’ambasciata americana, sottolineando che i pareri non sono stati resi pubblici. La sua denuncia solleva interrogativi sulla responsabilità politica e sulla gestione delle finanze pubbliche in una delle operazioni militari più costose della storia svizzera.

Attualità

karin keller-sutter

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Le ragioni del Governo svizzero per dire sì a una nuova imposta sulle residenze secondarie

Questo contenuto è stato pubblicato al L'abolizione del valore locativo è legata all'adozione di un'imposta immobiliare cantonale, facoltativa, sulle abitazioni secondarie, modifica costituzionale che il Consiglio federale chiede di approvare il prossimo 28 di settembre.

Di più Le ragioni del Governo svizzero per dire sì a una nuova imposta sulle residenze secondarie
farmaco

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Sandoz: “nemmeno con dazi del 250% produrremo negli Usa”

Questo contenuto è stato pubblicato al Sandoz non ha intenzione di produrre i suoi medicinali negli Stati Uniti, nemmeno se il presidente americano Donald Trump metterà in pratica la minaccia di imporre dazi del 250% alla imprese farmaceutiche: lo afferma il Ceo Richard Saynor.

Di più Sandoz: “nemmeno con dazi del 250% produrremo negli Usa”
cartello stradale

Altri sviluppi

Qui Frontiera

Gran San Bernardo: chiusure notturne per tunnel e passo

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Gran San Bernardo - sia il traforo che il passo - sarà completamente chiuso al traffico di transito per un totale di nove notti nelle prossime settimane, dalle 23:00 alle 6:00.

Di più Gran San Bernardo: chiusure notturne per tunnel e passo
strada

Altri sviluppi

Qui Svizzera

I 30 km/h “non sono una moda passeggera”

Questo contenuto è stato pubblicato al L'Associazione traffico e ambiente (ATA) ha depositato una petizione contro le restrizioni al limite di velocità di 30 km/h nei centri abitati.

Di più I 30 km/h “non sono una moda passeggera”
medici e paziente

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Gli ospedali svizzeri chiedono più celerità nel riconoscimento dei diplomi dei medici stranieri

Questo contenuto è stato pubblicato al Il riconoscimento dei diplomi rilasciati a medici stranieri è troppo lento. È il grido d'allarme lanciato dall'associazione degli ospedali svizzeri H+, secondo cui tali ritardi non permettono di colmare per tempo le lacune a livello di personale.

Di più Gli ospedali svizzeri chiedono più celerità nel riconoscimento dei diplomi dei medici stranieri
palazzo federale

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Firme false, la Cancelleria federale elabora un codice di condotta

Questo contenuto è stato pubblicato al La Cancelleria federale vuole mettere un freno agli scandali legati alle firme false per iniziative e referendum. Dopo quattro tavole rotonde, ha preparato un codice di condotta - giuridicamente non vincolante - destinato alle società che raccolgono firme a pagamento.

Di più Firme false, la Cancelleria federale elabora un codice di condotta
telecomando

Altri sviluppi

Qui Svizzera

SSR, da novembre pubblicità anche in modalità “replay”

Questo contenuto è stato pubblicato al Dal mese di novembre chi guarderà la televisione sui canali della SSR non potrà sfuggire alla pubblicità, neppure in modalità "replay". Lo ha annunciato oggi l'azienda radiotelevisiva precisando che la misura viene introdotta in collaborazione con i distributori.

Di più SSR, da novembre pubblicità anche in modalità “replay”

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR