“9 febbraio”, l’Ue resta scettica
L'applicazione "light" dell'iniziativa 'Contro l'immigrazione di massa' non convince i giuristi dell’Unione: contraddice i trattati
I giuristi dell’Unione europea manifestano scetticismo sulla scelta del Parlamento svizzero di privilegiare un’applicazione “light” dell’iniziativa UDC sull’immigrazione di massa, adottata nel 2014.
L’opposizione di Bruxelles emerge in documenti confidenziali dell’Ue che i giornalisti di SRF hanno potuto visionare. La possibilità di introdurre una precedenza alla manodopera indigena contraddice il trattato sulla libera circolazione tra Berna e Bruxelles.
L’UE elenca in un documento i punti in cui le modifiche che si vorrebbero adottare a Berna violano l’attuale trattato.
RedMM/mas
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