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È morto alla zoo di Basilea l’elefante star dei social media

Tusker allo zoo di Basilea
L'elefante si è riprodotto per 16 volte e un diciasettesimo piccolo è atteso nei prossimi mesi. @Zoo Basel

È morto a 31 anni, dopo una battaglia con la tubercolosi durata mesi, l'elefante africano maschio di nome Tusker, che viveva nello zoo di Basilea. L’animale è stato eutanizzato mercoledì mattina. Era diventato una star dei social media ma nell’ambiente era soprattutto conosciuto come un “elefante da monta”.

Tusker era visibilmente stanco da diverso tempo, ma solo lunedì gli è stata diagnosticata la malattia, ha detto la veterinaria Fabia Wyss. Il suo collega, Christian Wenker, ha aggiunto che la tubercolosi si riscontra spesso negli elefanti, anche in quelli allo stato brado, e, dato che può essere trasmessa agli umani, il personale dello zoo che ha avuto contatti con Tusker è stato sottoposto ad esami medici.

Questi hanno avuto esito negativo, ma non si sa ancora se le altre elefantesse presenti nella struttura abbiano contratto la malattia.

Secondo il curatore dello zoo di Basilea, Fabian Schmid, Tusker era il miglior “elefante da monta” in Europa: la nascita del suo 17esimo cucciolo concepito in parchi del Vecchio continente è prevista per la fine dell’anno. L’elefante africano era diventato anche una star sui social media a Basilea grazie alle riprese da parte dei visitatori dei suoi giochi di equilibrio, nonché alla sua “grande personalità”.

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Tusker era nato nel 1992 nel Parco Nazionale Kruger in Sudafrica ed era giunto allo allo Zoo di Basilea nella primavera del 2021, in cui era usato come animale da monta, come anche in precedenza in un parco olandese. Nel dicembre dell’anno scorso, lo zoo ha annunciato la gravidanza dell’elefantessa 47enne Heri: vi è un alto rischio sia per l’età della futura madre, sia per un’eventuale trasmissione della tubercolosi.


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