Mentre Dorian flagella le Bahamas, negli USA si evacuano le coste
L'uragano Dorian, uno dei più forti mai registrati sull'Atlantico, ha raggiunto le Bahamas e si appresta a colpire le coste del sud-est degli Stati Uniti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera/mar/ats con RSI (TG del 2.9.2019)
Finora non ci sono ancora stime ufficiali sui danni provocati dall’uragano nelle Bahamas, ma secondo la Croce Rossa, citata dalla BBC, sono state distrutte o danneggiate circa 13’000 case.
Dorian è un uragano “mortale, un uragano mostro”, ha dichiarato il primo ministro dell’arcipelago Hubert Himmis, invitando la popolazione a cercare riparo.
L’uragano di categoria 5 – il secondo più forte mai registrato sull’Atlantico e il più potente ad avere mai colpito le Bahamas – procede verso ovest con venti di circa 270 km/h. Domenica erano state segnalate raffiche anche di 350 km/h.
Contenuto esterno
Intanto gli Stati americani della Florida, Georgia, Nord e Sud Carolina hanno dichiarato lo stato di emergenza per prepararsi al suo arrivo.
Il governatore del Sud Carolina, Herny McMaster, ha ordinato l’evacuazione obbligatoria per l’intera costa dello Stato. L’ordine riguarda circa un milione di persone. In Florida, la stessa misura ha toccato quasi 150’000 persone nella contea di St John.
L’uragano raggiungerà le coste della Florida nella notte fra lunedì e martedì.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Dorian minaccia la Florida
Questo contenuto è stato pubblicato al
Accompagnato da raffiche di 175 km/h l'uragano Dorian sta procedendo sopra l'Atlantico in direzione della Florida.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dichiarato lo stato di emergenza in Louisiana, dove cresce l'allarme per l'uragano Barry che potrebbe colpire la città di New Orleans.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Prima dell’impatto, l’uragano è stato ulteriormente declassato a categoria 1 (su 5) per la riduzione dei venti a 150 km orari. Ma continua a conservare tutto il suo potenziale distruttivo, per l’innalzamento del livello del mare sino a 4 metri e per le piogge prolungate con il livello dell’acqua che in alcune zone ha raggiunto…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il cosiddetto ‘ciclone bomba’ investe un paese da dodici giorni nella morsa del freddo, che ha causato 17 morti. Gli americani che vivono nelle regioni toccate sono oltre 58 milioni, di cui più di 13 in stato d’allerta. Aeroporti e stazioni in tilt Negli aeroporti sono stati cancellati almeno cinquemila voli e lo scalo internazionale…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Florence, il più pericoloso dei sei uragani che vorticano su Atlantico e Pacifico, si abbatterà sulla costa sudorientale degli Stati Uniti venerdì, dopo aver costretto all’esodo quasi 2 milioni di persone e messo in allerta 10 milioni di abitanti. Sarà l’ennesimo banco di prova organizzativo ma anche politico per Donald Trump, che continua a polemizzare…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nella quarta città degli Stati Uniti sono state salvate dalle acque 9’000 persone in un’operazione di soccorso che non è ancora terminata e gli sfollati, oltre 30’000, sono stati dirottati in 230 centri d’accoglienza al limite delle loro capacità. Ci sono rischi di nuove inondazioni, ma meno catastrofiche di quelle che hanno colpito il Texas…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.