È lui il responsabile dell'omicidio di uno dei rapper più influenti del genere?
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Tvsvizzera.it/tins con RSI
Era a Los Angeles per assistere ad un incontro del pugile Mike Tyson. Tupac Shakur, anche noto come 2PACCollegamento esterno, a 25 anni aveva già cambiato la storia dell’hip hop internazionale. Fu ferito da colpi di arma da fuoco esplosi da una Cadillac bianca il 7 settembre 1996, e morì in ospedale dopo sei giorni di agonia
Il rapper era stato protagonista anche di una promettente carriera cinematografica e quasi tre decenni dopo la sua morte, continua a influenzare la cultura pop. Secondo John Potash, autore del libro-inchiesta “FBI War on Tupac Shakur & Black Leaders”, dietro gli omicidi di Shakur e del collega Notorious B.I.G. ci sarebbe stata la CIA. Perché sebbene Tupac non militasse in nessuna organizzazione, era un attivista che attraverso i testi delle sue canzoni si impegnava per la giustizia socialeCollegamento esterno.
Quasi trent’anni dopo, è stato ora arrestato Duane “Keffe D” Davis, 60 anni, ex leader del gruppo musicale South Side Crips.
È davvero lui, l’assassino di Tupac Shakur?
Il servizio del Telegiornale della Radiotelevisione svizzera di lingua italiana RSI:
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