La Corte penale internazionale dell’ Aja chiama a rispondere di atti criminali di guerra coloro che hanno distrutto mausolei nell'antica città del Mali, patrimonio Unesco
Responsabile di avere distrutto dei mausolei durante l’occupazione di Timbuctu da parte di Al Quaida, nel luglio del 2012, un jihadista – per la prima volta nella storia – è chiamato a risponderne davanti ad una corte penale internazionale, quella dell’ Aja, che considera tali atti dei crimini di guerra.
Ahmad Al Faqi Al Mahdi si è dichiarato colpevole, in cambio della promessa dell’accusa di chiedere una pena mite. Ma non tutti sono d’accordo con un processo che si concentra solo sui monumenti.
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