Emergenza alluvioni in Gran Bretagna
È sempre emergenza nelle contee dell'Inghilterra sud-occidentale e centrale e del Galles meridionale, le più colpite dalla tempesta Dennis, abbattutasi sul Regno come su altri Paesi europei nel weekend.
La coda della bufera, con venti meno forti ma contraddistinta da piogge torrenziali più intense, è seguita dal Met Office che mantiene in vigore una serie di allerta locali: con circa 300 allarmi legati a straripamenti di corsi d’acqua, inondazioni e frane.
I danni più gravi si registrano nel Galles del sud, l’unica area in cui ieri è stata decretata un’allerta di colore rosso, con minacce potenzialmente mortali, e dove in effetti si conta finora l’unica vittima diretta accertata del maltempo, stando ai dati ufficiali: un uomo travolto da un torrente in piena.
Una donna resta peraltro dispersa nella contea inglese del Worcestershire, pure gravemente colpita. Mentre si contano molti edifici danneggiati o evacuati, con evacuazioni tuttora in corso e l’ausilio di militari ai team di soccorso.
Rimangono intanto bloccate diverse linee ferroviarie e strade sulla dorsale ovest del Regno Unito. Mentre il traffico aereo appare in ripresa dopo i ritardi e gli annullamenti di ieri, su cui – nello scalo londinese di Heathrow – ha inciso anche un ennesimo temporaneo intoppo al sistema informatico.
Ecco le immagini nel sevizio del Tg.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.