Il primo Sputnik, che è stato anche il primo della storia dell’astronautica, fu lanciato il 4 ottobre 1957. Ora con Sputnik V, la Russia ha "lanciato" il primo vaccino anti Covid-19.
Keystone / Maxim Shipenkov
Il programma russo di vaccinazioni anti-Covid-19, con il vaccino Sputnik V registrato ad agosto, è iniziato sabato a Mosca.
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Secondo quanto riporta la Bbc, migliaia di persone sono già in lista per ricevere questo weekend la prima delle due dosi: il governo darà la precedenza alle persone più a rischio, come gli operatori sanitari, gli addetti ai servizi sociali e il personale scolastico.
Sputnik V è ancora nella terza fase dei test clinici. Gli sviluppatori del vaccino sostengono che la sua efficacia sia attorno al 95% e che non ci siano gravi effetti collaterali.
Operatori sanitari, addetti ai servizi sociali e insegnanti tra i 18 e i 60 anni possono registrarsi on line per prenotare la vaccinazione in 70 punti attrezzati nella capitale, che saranno aperti dalle 8 alle 20. Sul tema ecco il servizio del telegiornale:
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Il 2 dicembre, ordinando di cominciare la vaccinazione di massa contro il Covid-19 in Russia alla fine della settimana prossima, il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che due milioni di dosi del vaccino sperimentale sono già state prodotte o lo saranno nei prossimi giorni.
La dichiarazione di Putin è arrivata qualche ora dopo che le autorità britanniche hanno approvato l’uso del vaccino anti-coronavirus di Pfizer-BioNTech che sarà disponibile nel Paese proprio a partire dalla prossima settimana.
Il parere di un esperto:
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tvsvizzera.it/fra con RSI
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