Sparatoria in un’università di Praga, numerosi morti e feriti
Una grave sparatoria è avvenuta a Praga nel pomeriggio di giovedì: l'assalitore, in seguito eliminato dalla polizia, ha preso di mira la facoltà di lettere dell'Università Carolina della capitale ceca. Una quindicina i morti (tra questi anche l'assalitore) e decine di persone sono rimaste ferite. Alcune di queste riversano in condizioni critiche. Il bilancio rischia quindi di aggravarsi. Durante l’attacco, studenti e professori, dopo aver sentito i colpi, si sono barricati nelle classi, usando i banchi per bloccare le porte. Diverse persone di sono nascoste sui balconi e sui cornicioni dell'edificio.
Il fuoco sarebbe stato aperto da uno studente ceco di 24 anni, morto poco dopo l’arrivo degli agenti. Non è per il momento chiaro se si sia tolto la vita o se sia stati abbattuto dagli agenti. Non si conoscono nemmeno le motivazioni dell’attacco, ma non ci sarebbero legami con il terrorismo internazionale. Legami che invece ci sarebbero con un altro omicidio, avvenuto giovedì in un paese a 20 km da Praga, dove è stato trovato il corpo senza vita del padre dell’assalitore. La polizia è convinta che il 24enne abbia agito da solo, ma le indagini sono ancora in corso.
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