Nella bufera Saimon Danczuk, deputato laburista sospeso dal partito per i messaggi osé inviati ad una ragazza minorenne, che martedì è stato raggiunto anche dalla notifica di denuncia per violenza sessuale in riferimento a un episodio di 10 anni fa.
“Lo scorso settembre ho toccato il punto più basso della mia vita, ero depresso e bevevo troppo. Ho ricevuto un messaggio a sfondo sessuale da questa ragazza e ho risposto di conseguenza, in maniera del tutto inopportuna. Non ho giustificazioni”, ha dichiarato il deputato.
Danczuk respinge le accuse, ma attorno a lui si moltiplicano gli appelli affinché si dimetta.
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