La televisione svizzera per l’Italia

Romania al voto contro le nozze omosessuali

I romeni votano sabato e domenica un referendum il cui obiettivo è modificare la Costituzione per definire il matrimonio esplicitamente una "unione tra un uomo e una donna" e non più "unione tra coniugi" come avviene attualmente.

Contenuto esterno

Si vuole in tal modo impedire ogni ipotesi di riconoscimento delle nozze gay. La consultazione è stata approvata nelle scorse settimane dal Senato a Bucarest, dopo che tre milioni di cittadini avevano firmato una petizione chiedendo l’emendamento costituzionale contro il matrimonio omosessuale. E la Corte costituzionale aveva successivamente dato il suo via libera. Per la validità del referendum è richiesta una affluenza alle urne di almeno il 30%.

Favorevole all’emendamento anti-nozze gay si è mostrato, seppur indirettamente, il governo della premier socialdemocratica Viorila Dancila, mentre molto coinvolta nella campagna per il sì alla modifica costituzionale è stata la chiesa ortodossa romena che si è spinta fino a entrare anche nelle scuole per difendere il concetto di matrimonio tra uomini e donne.



In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR