Macron punta sul rafforzamento della laicità dello Stato
Macron a Les Mureaux, a una quarantina di chilometri di Parigi, cittadina spesso citata come esempio per le iniziative in favore dell'integrazione e il vivere insieme.
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"Dobbiamo contrastare il separatismo islamista", che "spesso si traduce nella costituzione di una contro-società": ha avvertito il presidente francese, Emmanuel Macron, annunciando il suo piano d'azione per proteggere la Repubblica e i suoi valori dai cosiddetti 'separatismi', a cominciare da quello dettato dagli integralisti.
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“C’è in questo islamismo radicale, visto che è il cuore del soggetto, una volontà rivendicata di illustrare una organizzazione metodica per violare le leggi della Repubblica e creare un ordine parallelo di altri valori, sviluppare un’altra organizzazione della società”, ha proseguito il leader della Francia nell’atteso intervento sul separatismo a Les Mureaux, 40 chilometri da Parigi.
Un tema sui cui il presidente francese è stato più volte accusato di “ingenuità” da parte delle formazioni politiche di destra e di estrema destra. Macron ha inoltre annunciato che un progetto di legge per “rafforzare la laicità” verrà presentato il 9 dicembre prossimo, “115 anni dopo la definitiva adozione della legge del 1905”.
Accompagnato da sei ministri, il capo dello Stato sta parlando a Les Mureaux, nel dipartimento delle Yvelines, a una quarantina di chilometri di Parigi, spesso citati come esempio per le iniziative in favore dell’integrazione e il vivere insieme. Rinviato più volte, questo discorso di Macron era particolarmente atteso, a un anno e mezzo dalle elezioni presidenziali del 2022, che potrebbe giocarsi sulle questioni legate alla sicurezza e all’autorità dello Stato.
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tvsvizzera.it/fra con RSI
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