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Trump accetta di dare il via alla transizione

Il presidente eletto Joe Biden attende il trasloco alla Casa Bianca. Copyright 2020 The Associated Press. All Rights Reserved

A tre settimane dal voto delle presidenziali USA l'amministrazione Trump ha compiuto un primo timido passo verso la transizione dei poteri alla Casa Bianca.

Questo contenuto è stato pubblicato il 24 novembre 2020
tvsvizzera/ats/spal con RSI (TG del 24.11.2020)

La responsabile della General Services Administration (GSA) Emily Murphy ha infatti riconosciuto Joe Biden come l'apparente vincitore delle elezioni del 3 novembre.

In concreto la GSA ha comunicato allo staff del presidente eletto che ha a disposizione i fondi federali che gli competono e che i suoi collaboratori possono contattare i responsabili dell'amministrazione uscente ai fini dell'indispensabile coordinamento in questa delicata fase.

Questa apertura cade all'indomani della certificazione del risultato del voto da parte della commissione elettorale del Michigan, cui si va ad aggiungere il crescente numero di parlamentari repubblicani favorevole a una transizione pacifica tra le due amministrazioni.

Negli scorsi giorni lo staff di Joe Biden aveva denunciato lo stallo della situazione che oltre a mettere a rischio la sicurezza nazionale, sta pregiudicando la lotta alla pandemia.

"Nel miglior interesse del nostro Paese sto raccomandando che Emily e il suo team facciano ciò che è necessario fare in riferimento ai protocolli iniziali e ho detto al mio team di fare lo stesso" ha spiegato su Twitter Donald Trump, che ha anche ribadito però che "proseguiremo la battaglia (sui presunti brogli, ndr) e credo che vinceremo".

Il servizio del TG:

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La nuova squadra di Biden

Intanto però Joe Biden ha annunciato i primi nomi del suo esecutivo che nei settori chiave saranno ricoperti da esponenti che hanno già collaborato con Obama.

Tra di essi figurano Anthony Blinken alla Segreteria di Stato, Jake Sullivan alla Sicurezza nazionale, Linda Thomas-Greenfield all'ONU e l'ex capo della diplomazia John Kerry come consigliere speciale per il clima. L'ex vicedirettrice della Cia Avril Haines guiderà l'agenzia di informazione (National Intelligence) mentre Alejandro Mayorkas, di origini cubane, sarà il primo immigrato latino a dirigere il ministero dell'Interno.

Al Tesoro andrà invece, secondo indiscrezioni del Wall Street Journal, Janet Yellen, prima donna ad aver presieduto la Federal Reserve. Economista allieva del premio Nobel James Tobin, la Yellen, sostenuta dalla sinistra del Partito democratico, è esperta di disoccupazione e sarà chiamata a rilanciare l'economia americana confrontata con la peggiore crisi dai tempi della Grande Depressione.

tvsvizzera/ats/spal con RSI (TG del 24.11.2020)

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