Papa Francesco è partito mercoledì poco prima delle 8.00 dall’aeroporto di Roma-Fiumicino, dando inizio al suo primo viaggio pastorale in Africa. Il sovrano pontificio si recherà in Kenya, in Uganda e in Centrafrica.
Jorge Bergoglio effettua così il suo undicesimo viaggio fuori dall’Italia dalla sua elezione, nel marzo 2013. Il Pontefice, 78 anni, non è ancora stato nel Continente nero, dove visiterà due paesi anglofoni, a est, ed il Centrafrica (francofono) nella sua prima trasferta in quell’area. Papa Giovanni Paolo II durante il suo pontificato visitò ben 42 nazioni di questo continente.
Papa Francesco intende indirizzare in questi tre paesi un messaggio di pace,giustizia e dialogointerreligioso sullo sfondo di una situazione internazionale molto tesa a seguito della lotta contro il jihadismo.
Reuters/ATS/AFP/EnCa
I più discussi
Altri sviluppi
Dibattito
Moderato da:
Daniele Mariani
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Vatileaks 2, inizia il processo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si è aperto questa mattina in Vaticano il processo denominato “Vatileaks 2”. Alla sbarra non solo i presunti “corvi” ma anche i giornalisti autori delle due inchieste.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si avvia al termine il viaggio apostolico di papa francesco negli Stati Uniti. A Philadelphia, dove, alla presenza di 700 mila persone, ha parlato dell’importanza della famiglia e ironizzato sul suo celibato.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Martedì a Roma è scattato il piano sicurezza in vista dell’8 dicembre, giorno dell’apertura del Giubileo della Misericordia. Per le strade della capitale sono stati mobilitati centinaia di uomini delle forze dell’ordine in aggiunta a quelli già presenti. Ma il governo ammette: il rischio zero non esiste. 94 siti sensibili individuati. Monumenti, piazze, musei, stazioni,…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.