Migliaia di persone sono scese nuovamente in strada a Seoul per chiedere le dimissioni della presidente sudcoreana Park Geun-Hye finita sotto i riflettori per il suo coinvolgimento in un’inchiesta per una vicenda di corruzione.
La dead-line è costituita dal voto parlamentare del 9 dicembre sull’eventuale impeachment di Park Geun-Hye ma qualunque sia la decisione dei deputati, il suo destino politico sembra ineluttabilmente segnato.
Insieme a una sua intima amica, attualmente in carcere, la presidente avrebbe orchestrato un vasto giro di tangenti e benefici vari estorti a grossi gruppi economici sudcoreani.
I più discussi
Altri sviluppi
Dibattito
Moderato da:
Daniele Mariani
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Corea del Sud, presidente pronta a dimettersi
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Corea del Sud, continua la bufera politica attorno alla presidente Park Geun-hye, coinvolta in uno scandalo di corruzione legato alla sua amicizia con una donna considerata una sorta di guida spirituale. La presidente, dopo settimane di proteste di piazza, ha annunciato di essere pronta a dimettersi. Adesso spetta dunque al Parlamento decidere del suo…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Corea del Sud è al centro di una bufera politica. La presidente Park Geun-hye ha deciso un rimpasto di Governo dopo lo scandalo scoppiato alcuni giorni fa legato alla sua guida spirituale. Una donna, ora in stato di fermo, che avrebbe approfittato della sua grande influenza sulla presidente e sui suoi collaboratori.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Corea del Sud ha risposto a suon di propaganda e slogan diffusi via altoparlante alla provocazione di Pyongyang, che afferma di aver effettuato test con la bomba H. Una misura che interrompe i tentativi di distensione tra i due paesi, decisi mesi fa. Una voce si diffonde in mezzo al nulla. Gimpo, Corea del…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.