L’accordo siglato tra Unione europea e Turchia per ridurre il flusso migratorio non è più sufficiente e bisogna cercarne di nuovi con altri paesi. Questo in sostanza quanto dichiarato al termine del vertice convocato oggi a Vienna, a cui hanno partecipato i Paesi della rotta balcanica e la Germania
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Nuovo vertice sui migranti a Vienna
Questo contenuto è stato pubblicato al
La crisi migranti torna sul tavolo dei leader dei Paesi europei. A Vienna si è infatti aperto un nuovo vertice sul tema, che coinvolge, oltre all’Austria, i 7 Paesi della rotta balcanica, l’Ungheria, la Germania e la Grecia. Lo scopo è quello di ridefinire la gestione delle frontiere ed evitare flussi incontrollabili di profughi, benché…
Questo contenuto è stato pubblicato al
A Calais, è cominciata martedì la costruzione del muro che Parigi ha deciso di realizzare per impedire ai migranti di accedere alla strada e nascondersi sui camion diretti in Gran Bretagna. L’obiettivo è isolare l’accesso al tunnel della Manica dal campo profughi di Calais, dove stando alle organizzazioni umanitarie si accalcano ormai 10 mila persone.…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Al vertice di Bratislava l’Unione europea ha cercato di rilanciarsi e dare prova di unità dopo l’uscita della Gran Bretagna. Ma malgrado l’adozione di un documento che fissa le priorità per i prossimi sei mesi, i contrasti tra paesi membri non mancano. Il premier italiano Renzi ha ribadito le critiche alle politiche d’austerità a suo…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.