Marò, a casa per 4 mesi
La Corte suprema indiana ha accolto la richiesta dei legali di uno dei due marò colpito da ischemia. Potrà trascorrere la convalescenza a casa
Massimiliano Latorre potrà tornare in Italia per quattro mesi. Lo ha deciso la Corte suprema indiana, accogliendo le richieste dei legali del fuciliere che lo scorso 31 agosto ha avuto un malore. I giudici hanno accettato una garanzia scritta di rientro a nome del Governo italiano. Latorre era stato ricoverato per una un attacco ischemico transitorio. Il 47enne è trattenuto in India dal 2012 insieme al commilitone Salvatore Girone (che rimarrà nel paese) con l’accusa di aver ucciso due pescatori durante un’azione antipirateria.
Per gli avvocati del team di difesa del marò, la speranza è che Massimiliano Latorre possa partire dall’India già sabato. Infatti le pratiche burocratiche dovrebbe essere evase in 24 ore. Abbiamo ottenuto quanto volevamo – han aggiunto uno dei legali. La Corte suprema indiana ha infatti accettato l’istanza di rientro a fini terapeutici in Italia del fuciliere.
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