Maltempo, sempre più pesante il bilancio delle vittime
Si aggrava il bilancio delle vittime del maltempo che sta devastando in questi giorni Germania, Olanda, Belgio, Lussemburgo e Svizzera.
Il paese più colpito è la Germania dove il numero delle persone morte a causa delle alluvioni è salito a 133, mentre continuano le ricerche dei circa 1’300 dispersi nel Land tedesco della Renania-Palatinato. Lo riferiscono fonti ufficiali tedesche.
La polizia di Coblenza ha fatto sapere che “secondo le ultime informazioni disponibili 90 persone hanno perso la vita” nella regione della Renania-Palatinato. A queste si aggiungono le 43 vittime nella Renania Settentrionale-Westfalia.
Il presidente tedesco Frank Water Steinmeier è atteso oggi in uno dei centri più colpiti dal disastro provocato dall’alluvione, nella circoscrizione del Reno, nella cittadina di Erftstadt. La cancelliera Angela Merkel, invece, di ritorno dalla missione di Stato negli Usa, sarà domani sul posto.
Intanto in Belgio le vittime sono salite ad almeno 24. Lo hanno reso noto le autorità, sottolineando la difficoltà di raggiungere un gran numero di persone a causa di blackout e interruzioni delle reti telefoniche.
Dalla serata di ieri il tempo è migliorato in tutto il Belgio e il livello dei fiumi si sta abbassando. Sono circa 120 i comuni colpiti, principalmente nel sud e nell’est del paese.
Il primo ministro belga, Alexander De Croo, e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, si trovano ora nelle aree più colpite per incontrare residenti, soccorritori e funzionari locali.
Visita del presidente
Il presidente tedesco Frank Water Steinmeier è atteso sabato in uno dei centri più colpiti dal disastro provocato dall’alluvione, nella circoscrizione del Reno, nella cittadina di Erftstadt. La cancelliera Angela Merkel, invece, di ritorno dalla missione di Stato negli Usa, sarà domenica sul posto.
Venerdì la cancelliera ha tenuto una videoconferenza con il presidente del Nordreno-Vestfalia Armin Laschet, nel corso della quale ha promesso aiuti veloci e di lungo periodo per la ricostruzione delle aree colpite dalla catastrofe.
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