Stati Uniti, continua l’impasse per il finanziamento del muro
Il faccia a faccia tra il presidente statunitense Donald Trump e i democratici al Congresso è continuato venerdì. Nessuna delle due parti vuole cedere sulla sua posizione riguardo al finanziamento del muro al confine con il Messico.
Donald Trump è disposto a tenere chiuso il governo con lo shutdown per un ”periodo lungo, mesi o anche anni”. Lo ha affermato venerdì il leader dei democratici in Senato, Chuck Schumer, al termine di un incontro con l’inquilino della Casa Bianca.
La speaker della Camera, Nancy Pelosi, ha messo in evidenza che il governo deve riaprire affinché le trattative sulla sicurezza al confine procedano.
Lo shutdown è giunto ormai al quattordicesimo giorno. Circa 800’000 funzionari federali non sono stati pagati a causa di questa chiusura di circa un quarto dell’amministrazione. Il nodo è sempre lo stesso ed è Trump a ribadirlo alla fine dell’incontro, il primo fra le parti da quando i democratici hanno riottenuto la maggioranza alla Camera dei deputati.
”Serve una struttura solida di cemento o acciaio. Dobbiamo costruire il muro” al confine con il Messico, ha dichiarato.
Il presidente pretende di inserire nella legge di rifinanziamento i 5 miliardi per costruire la struttura. I democratici, però, sono in una posizione diametralmente opposta.
I leader repubblicani al Congresso hanno promesso intanto che durante il fine settimana incaricheranno dei membri dello staff di cercare una soluzione che possa portare alla fine dell’impasse.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.