A soli tre mesi dal grave attentato al Museo del Bardo, quello di ieri, la strage compiuta nella spiaggia di Sousse ha inferto un altro duro colpo all’immagine della Tunisia come meta turistica sicura e accogliente per i visitatori occidentali. Il danno a uno dei pilastri dell’economia del Paese non si può ancora calcolare, ma il settore teme il disastro. Sono intanto numerosissimi gli europei che hanno abbandonato il Paese.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Chiuse 80 moschee in Tunisia
Questo contenuto è stato pubblicato al
“Il nostro fratello, un soldato del Califfato, ha raggiunto l’obiettivo di attaccare l’imperial Hotel nonostante le misure di sicurezza”, con queste parole su twitter lo Stato islamico ha rivendicato la strage di turisti perpetrata ieri sulla spiaggia tunisina di Sousse. Il paese nordafricano è sotto choc per l’uccisione di 38 persone, che segue l’attentato compiuto…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Almeno 37 persone sono morte venerdì mattina in un attacco terroristico sferrato in un complesso alberghiero nella località balneare tunisina di Sousse, su uno delle spiaggie più belle della Tunisia, quella di Kanta-oui. Fonti del mistero degli interni riferiscono che uno degli assalitori è stato ucciso dalle forze di sicurezza. I morti sono quasi tutti…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.