L'UE non fa sconti al Regno Unito
Donald Tusk ribadisce che l’accesso al mercato interno richiede l’accettazione delle quattro libertà fondamentali, compresa la libera circolazione dei lavoratori
Questo contenuto è stato pubblicato il 29 giugno 2016 - 20:39
Il Regno Unito non ha ancora avviato le procedure per uscire, ma gli europei già si sono riuniti a 27 per immaginare il loro futuro.
Si annuncia piuttosto turbolento il divorzio di Londra, molto simile alle relazioni con la Svizzera. Sulla libera circolazione i 27 non intendono fare sconti: se volete il resto, hanno detto agli inglesi, dovete prendere anche quella.
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