Così Benyamin Netanyahu risponde all'ondata di attacchi nel paese. Solo ieri tra Gerusalemme e Tel Aviv ci sono registrati 4 morti e almeno 20 feriti da parte israeliana
Pugno duro di Benyamin Netanyahu dopo l’ondata di violenze degli scorsi giorni. Il premier israeliano ha ordinato la chiusura dei quartieri arabi di Gerusalemme e ha introdotto misure di sicurezza straordinarie.
La polizia potrà imporre la chiusura di parti della città in caso di incitamento alla violenza. Ai palestinesi accusati di terrorismo saranno revocati i diritti di residenza e confiscate le proprietà. Inoltre sarà schierato l’esercito in alcune città.
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