Nel nord Italia, in queste ore, le acque stanno defluendo ma gli sfollati sono ancora numerosi. La conta dei danni è iniziata anche a Milano dove non mancano le polemiche per la gestione dell’emergenza e per le vasche di laminazione per lo sfogo del fiume Seveso, mai costruite.
I maggiori pericoli si corrono però nella zona prealpina, dove ci spostiamo con il nostro esperto, intervistato da Nicoletta Gemnetti.
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