Atene è intenzionata a subordinare il rimborso di giugno del prestito FMI al raggiungimento di un accordo; i creditori sarebbero già pronti a fare concessioni
Il contenzioso che oppone la Grecia ai suoi creditori ha raggiunto una nuova fase, complice la scadenza del 5 giugno, in cui Atene dovrebbe rimborsare una parte del prestito al Fondo monetario internazionale.
I creditori avrebbero trovato un accordo interno, con alcune concessioni al governo Tsipras, mentre il premier ha presentato un nuovo piano di riforme: “Un piano realistico. Se venisse accettato dalla nostra controparte, porrebbe fine alle divisioni in Europa. Ma ora sta agli altri leader decidere se vogliono farlo e se vogliono piegarsi al realismo”.
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