Scadenza rispettata grazie alla prima tranche di aiuti concordati con i creditori internazionali, 23 miliardi confluiti giovedì mattina nella casse di Atene
La Grecia ha rimborsato alla Banca centrale europea un debito da 3,4 miliardi di euro in scadenza oggi, giovedì. Lo ha detto una fonte del governo greco.
La somma proviene dal pacchetto di aiuti concordati con i creditori internazionali: Atene può contare su una prima tranche da 23 miliardi, confluiti nelle sue casse proprio questa mattina su decisione dei ministri delle finanze della zona euro.
Buona parte di questi soldi serve per pagare debiti, anche nei confronti di altri creditori, come il Fondo monetario internazionale. Dieci miliardi saranno impiegati per la ricapitalizzazione delle banche greche. Altri 3 saranno versati entro fine novembre alla Grecia in cambio di misure di austerità o privatizzazioni.
Il piano di salvataggio che la Grecia ha concordato con i creditori -approvato prima dal parlamento ellenico e poi suffragato da quelli di Spagna, Olanda, Germania- prevede aiuti per 86 miliardi su 3 anni.
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