Sono cinque anni che la Grecia lotta per non cadere nel baratro. Vi proponiamo una cronistoria di questo estenuante confronto tra Atene, i suoi creditori e Bruxelles .
Cinque anni alla fine dei quali l’Europa chiede ancora sacrifici, alla Grecia. È questa la soluzione? E perché lo scenario Grexit sembra non fare più così paura? Infine: come mai Spagna, Portogallo e Irlanda sono riuscite a superare la crisi mentre la Grecia no? Lo abbiamo chiesto a Sergio Rossi, professore di macroeconomia all’Università di Friborgo.
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Nuovo ultimatum per la Grecia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si delinea un nuovo ultimatum per la Grecia: 15 luglio. Entro tre giorni, dunque, il parlamento di Atene dovrà attuare una serie di riforme nel campo delle pensioni, dell’Iva e delle privatizzazioni, discusse nel pomeriggio di domenica dai capi di Stato e di governo della zona euro, sulla base di un documento trasmesso loro dall’Eurogruppo.…
Questo contenuto è stato pubblicato al
È stato annullato il Consiglio europeo sulla crisi greca previsto per domenica: una riunione dei capi di Stato e di governo di 28 paesi è forse prematura -alla luce delle difficoltà riscontrate dall’Eurogruppo, i cui lavori sono stati sospesi poco dopo la mezzanotte- oppure superflua: secondo fonti europee, il vertice a 28 sarebbe stato necessario…
Questo contenuto è stato pubblicato al
I ministri delle finanze della zona euro sono a Bruxelles per decidere se avviare il negoziato finale con Atene per un nuovo pacchetto d’aiuti. La posta in gioco è altissima, lo scenario Grexit è dietro l’angolo, ma l’ultimo piano di riforme proposto dalla Grecia in cambio di sostegno continua a non convincere tutti, soprattutto la…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nella notte tra venerdì e sabato il parlamento greco ha approvato il piano di riforme del premier Tsipras, e il partito di maggioranza ne è uscito spaccato: il documento è passato grazie ai voti dell’opposizione. Con 251 sì, 32 no, 8 astenuti e 9 assenti (compreso l’ex ministro delle finanze Yanis Varoufakis, che preferisce passare…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.