Gli Stati Uniti e i suoi alleati fermi nel sostenere l’Ucraina
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha dichiarato che Washington e i suoi alleati rimangono fermi nel loro sostegno all'Ucraina. Da parte sua il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba si è presentato al Consiglio Nato-Ucraina con un messaggio estremamente chiaro: "Non c'è nessuno stallo, l'Ucraina non mollerà, vogliamo riconquistare i territori fino ai confini del 1991 e quindi continueremo a combattere". Niente negoziati, nessuna concessione al capo dello stato russo Vladimir Putin. Parole dette e ripetute ma che ora acquistano un senso diverso. Perché gli Usa avrebbero cambiato passo. "Dobbiamo aiutare l'Ucraina e proseguiremo a farlo", ha promesso il segretario di Stato Antony Blinken.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si è svolto senza particolari intoppi l'impiego dell'esercito per la sicurezza del Forum economico mondiale (WEF) di Davos (canton Grigioni) conclusosi oggi, venerdì. Ogni giorno sono stati impiegati circa 4'400 militari.
Inclusione in azienda? Il vento cambia negli USA, ma non in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con il vento politico che è bruscamente cambiato negli Usa numerose aziende si sono affrettate a cancellare i loro programmi di diversità, equità e inclusione (Diversity, Equity and Inclusion, DEI): non così invece in Svizzera.
L’utile di Givaudan supera 1 miliardo per la prima volta nella storia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Affari a gonfie vele per Givaudan: la multinazionale ginevrina, numero uno al mondo nel settore degli aromi e dei profumi, ha visto nel 2024 aumentare il fatturato, grazie alla crescita dei volumi di vendita.
Oltre 50 colloqui bilaterali per il Governo elvetico durante il WEF
Questo contenuto è stato pubblicato al
I membri del Consiglio federale (eccezion fatta per Albert Rösti) hanno partecipato a numerosi colloqui (più di 50) nel corso del Forum economico mondiale di Davos che si conclude oggi, venerdì.
“I prezzi delle vacanze all’estero dovrebbero rimanere stabili quest’anno”
Questo contenuto è stato pubblicato al
I prezzi delle vacanze all'estero quest'anno dovrebbero rimanere stabili per l'insieme delle destinazioni: lo afferma Philipp von Czapiewski, direttore dell'operatore viaggi Tui Suisse.
Italia, Governo sotto accusa per aver liberato un generale libico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Irritazione nei confronti del Governo italiano per il caso dell’ufficiale libico ricercato per crimini di guerra e torture. Prima arrestato e poi liberato e riportato in Libia su un volo di Stato. Irritazione anche della Corte penale internazionale.
Donald Trump al WEF di Davos: “È iniziata l’età dell’oro”
Questo contenuto è stato pubblicato al
"È stata una settimana storica per gli Stati Uniti. È iniziata l'età dell'oro". Lo ha detto il neo presidente degli Stati Uniti Donald Trump in videocollegamento con il Forum economico mondiale (WEF) di Davos.
“La Svizzera si trova sotto pressione tra UE e USA”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera, stretta tra UE e USA, si trova "in una fase critica" riguardo alla tassazione delle imprese, ha dichiarato giovedì al WEF di Davos Karin Keller-Sutter. Bruxelles continua a esercitare "pressioni finanziarie" su Berna mentre Washington non sta alle regole.
Ginevra pensa alla cassa malati pubblica con premi del 20% inferiori
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se ne discute spesso in Ticino, ma Ginevra intanto fa sul serio: una cassa malati unica collegata a una rete sanitaria integrata potrebbe arrivare a ridurre i premi del 20%.
Al WEF è stato firmato un accordo di libero scambio tra AELS e Thailandia
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Associazione europea di libero scambio (AELS), di cui fa parte anche la Svizzera, e la Thailandia hanno firmato oggi a Davos (GR) un accordo di libero scambio, a margine del Forum economico mondiale (WEF).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Munizioni svizzere finite in Ucraina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Indagini in corso su una fornitura a Kiev di materiale bellico prodotto a Thun (Berna) da parte di un’azienda polacca.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ucraina, Moldova e - ad alcune condizioni - Bosnia-Erzegovina potranno presto intavolare negoziati di adesione con l'Unione europea.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel corso del fine settimana, gli attacchi russi si sono concentrati sul fronte meridionale ucraino, in particolare sulla città di Odessa.
Un funzionario ucraino critica la Svizzera per le esportazioni di armi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il leader del partito del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, David Arakhamia, ha criticato la Svizzera per la sua posizione sulle esportazioni di armi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La controversia riguarda l'interpretazione, l'applicazione e il rispetto della Convenzione del 1948 sulla punizione del crimine di genocidio.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.