Al voto al Parlamento danese la riforma sull’asilo, che prevede tra l’altro, come accade già in Svizzera, la confisca dei beni ai rifugiati per sostenere le spese.
Nonostante le dure critiche sollevate più volte dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati – “la proposta viola la convenzione europea dei diritti dell’uomo” – a difendere il testo al Parlamento europeo che chiedeva chiarimenti è arrivato il rappresentante più alto della diplomazia danese.
Articoli più popolari
Altri sviluppi
Relazioni italo-svizzere
150 anni di cittadinanza svizzera per Cavaione, la storia di un villaggio senza patria
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Svizzera, accolti a scuola i figli dei richiedenti l’asilo
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’anno scorso sono stati 7’300 i ragazzi che hanno fatto richiesta d’asilo con i loro genitori. Dopo un periodo nei centri federali per la registrazione e le pratiche, sono stati sistemati nei Comuni e ora devono andare a scuola. Una sfida sia per i giovani che per i Municipi. Di immigrati si parla anche questa…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La confisca dei beni dei migranti discussa al Parlamento danese sta recentemente attirando l’attenzione mediatica ma, ha ricordato giovedì la SRF, in Svizzera una misura analoga è in vigore già da diversi anni. I rifugiati che arrivano nella Confederazione devono infatti depositare i beni di un valore superiore a 1’000 franchi in loro possesso per…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.