Il rallentamento dell'economia cinese e la discussa transizione verso un futuro di alta tecnologia, rischia di dividere il paese più di quanto non lo sia già oggi
Il rallentamento dell’economia cinese e la discussa transizione verso un futuro di alta tecnologia, rischia di dividere il paese più di quanto non lo sia già oggi e di rendere incolmabile la differenza tra la realtà urbana e quella rurale.
Proprio per evitare questo divario, un gruppo di economisti ha sviluppato un progetto che dovrebbe preparare le nuove generazioni – che nascono nelle campagne – a vivere e lavorare domani in una Cina che ambisce a diventare sempre più moderna. Nostro reportage
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Dibattito
Moderato da:
Daniele Mariani
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
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La Cina rallenta la sua corsa
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L’economia cinese continua a crescere a ritmi decisamente elevati se paragonati a quanto avviene in occidente, ma l’incremento del prodotto interno lordo registrato nel 2015 (+ 6,9%) è il più basso degli ultimi 25 anni. Il dato era comunque atteso, le borse hanno di conseguenza reagito piuttosto bene.
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La Cina non acquista solo in Svizzera. Uno studio tedesco ha rivelato che la Repubblica popolare ha investito circa 67 miliardi di euro per le acquisizioni e la creazione di nuove aziende in tutto il mondo, e questo solo nel 2012. Secondo stime recenti, gli investimenti potrebbero aumentare a 1’500 miliardi di euro entro il…
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A Singapore c’è stato un incontro che segna la storia. Era infatti da 70 anni che i leader di Cina e Taiwan non si ritrovavano faccia faccia. Ebbene, sabato mattina il presidente cinese Xi Jinping e quello taiwanese Ma Ying-jeou si sono stretti la mano e sono rimasti a colloquio per un’ora. Tutto questo senza…
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