Negli Stat iUniti continuano le proteste a Charlotte, in Nord Carolina, dove martedì scorso, alcuni agenti hanno ucciso un 43enne afroamericano. Ieri il dipartimento di polizia ha pubblicato due video: uno ripreso dalla telecamera personale di un agente e l’altro dal cruscotto dell’auto della pattuglia. Entrambi dovrebbero dimostrare che l’uomo era armato, ma i dubbi restano.
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Daniele Mariani
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
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Charlotte, pubblicato il video girato dalla moglie della vittima
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Terza notte consecutiva di scontri e proteste dopo l’uccisione di un afro-americano da parte di un agente della polizia, anch’egli di colore. Le proteste sono proseguite anche dopo l’entrata in vigore del coprifuoco e si teme che possano degenare in seguito alla morte di un manifestante colpito da un proiettile in circostanze poco chiare.
Un altro afroamericano ucciso dalla polizia a Charlotte
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“No giustizia, no pace! La vita dei neri conta”, questo uno degli slogan scanditi dai dimostranti scesi in strada martedì sera a Charlotte (USA) per protestare dopo l’uccisione, da parte di un agente, di un afroamericano. L’uomo, disarmato secondo i testimoni e armato secondo le forze dell’ordine, è stato freddato da un colpo di pistola…
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