Brexit, via libera del governo britannico alla bozza Ue
Sembra essere arrivata la svolta nelle complicate ed estenuanti trattative tra Regno Unito e Ue sulla Brexit.
Dopo cinque ore di riunione il governo britannico ha infatti deciso “collettivamente” di adottare la bozza d’accordo messa a punto negli scorsi giorni da Bruxelles. A questo punto l’ultimo vero scoglio è rappresentato dal parlamento della corona, cui spetta l’ultima e definitiva parola sull’intricata vertenza.
May: è nell’interesse del Regno Unito
La premier Theresa May ha precisato a Downing Street nel corso di un breve discorso che non si è trattato di una decisione facile, in particolare riguardo al confine dell’Irlanda del Nord, ma il testo proposto “risponde nel modo migliore possibile agli interessi del Regno Unito” e permette di riprendere il controllo “della nostra moneta, delle nostre leggi e delle nostre frontiere”.
La responsabile dell’esecutivo ha continuato affermando che il testo concordato “metterà fine alla libera circolazione, proteggerà gli impieghi, l’ordine pubblico e la nostra unione”.
Le prossime tappe
Al via libera del gabinetto britannico seguirà un summit straordinario Ue, verosimilmente il prossimo 25 novembre in cui i 27 dovranno approvare l’intesa.
Saranno quindi avviate le procedure di ratifica da parte degli organi europei e di tutti gli Stati coinvolti, con un’attenzione particolare al parlamento britannico dove le opposizioni, anche all’interno della maggioranza, sono numerose. Alla mezzanotte del 29 marzo 2019 scatterà la Brexit: Londra continuerà durante il periodo transitorio ad applicare le regole dell’Unione europea e negozierà gli accordi commerciali con i singoli paesi.
Il 1° gennaio infine cesserà l’applicazione del diritto europeo da parte della Gran Bretagna che diventerà a tutti gli effetti un paese completamente sovrano.
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