La politica ambientale del Presidente Obama ha subìto una battuta d’arresto da parte della Corte suprema. Con una maggioranza risicata, i giudici hanno affossato l’obiettivo di riduzione delle emissioni delle centrali elettriche.
Un passo indietro, che potrebbe compromettere il raggiungimento degli impegni sottoscritti a dicembre alla conferenza del clima di Parigi.
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