La televisione svizzera per l’Italia

Attacco jihadista in Mali, è caccia all’uomo

Dopo la sanguinosa presa d'ostaggi a Bamako, il presidente ha dichiarato lo stato d'emergenza; si cercano i complici dei due assalitori

Altri sviluppi

In Mali, dalla mezzanotte di sabato, è entrato in vigore lo stato d’emergenza. Tra i 21 morti confermati della sanguinosa presa d’ostaggi, venerdì in un hotel della capitale Bamako, ci sono alcuni cittadini russi, tre cinesi, due begli e un americano.

È intanto scattata la caccia all’uomo per trovare i complici dei terroristi che hanno attaccato il Radisson Blue: agli inquirenti sono dati poteri straordinari. Sull’azione terroristica restano ancora diverse incognite, a partire dal bilancio dei morti che secondo fonti militari sarebbe più alto.

Non è neppure chiaro quanti fossero gli assalitori: c’è chi dice una dozzina e chi, come la direzione dell’albergo, parla di soli due terroristi. L’attacco è stato però rivendicato, da un gruppo jihadista formato nel 2013 che avrebbe agito in collaborazione con Al Qaida nel Maghreb islamico.

Il presidente maliano Ibrahim Boubacar Keita, oltre a dichiarare lo stato d’emergenza, ha indetto tre giorni di lutto nazionale a partire da lunedì.

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR