Navigation

A processo i No Tav

La nonna di Mattia sfila a Torino Francesca Calcagno

Rischiano fino a 30 anni di prigione

Questo contenuto è stato pubblicato il 23 maggio 2014 - 18:10

Oggi a Torino si apre il processo contro i 4 attivisti No TavLink esterno, gli oppositori alla linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione. In carcere dal 9 dicembre, Mattia Zanotti (30), Claudio Alberto (24), Niccolò Blasi (25) e Chiara Zenobi (42), sono accusati di terrorismoLink esterno.

L'assalto al cantiere

I fatti contestati risalgono al maggio 2013. Un gruppo assalta il cantiere di ChiomonteLink esterno, in Val di Susa, con alcune bombe carta. Nessuno rimane ferito, un compressore viene incendiato. Il 4 sono accusati di aver concepito ed effettuato l'operazione di sabotaggio, aver attentato all'immagine dell'Italia, e quindi di "condotte con finalità di terrorismo".

La sentenza della Cassazione

L'accusa di terrorismo è sproporzionata per gli avvocati difensori che hanno ricorso in Cassazione. Per la Corte Suprema, pronunciatasi giovedìLink esterno, "il terrorismo non centra con gli attacchi al cantiere dell'Alta velocità in Val di Susa". Un elemento a favore della difesa, che non modifica però l'entità dell'accusa a livello processuale.

La manifestazione

Il 10 maggio, a Torino, circa 7'000 persone, hanno chiesto, con una manifestazione pacifica, la liberazione dei 4 giovani.

Tutto rimandato al 6 giugno

Al termine della prima udienza, il presidente della collegio, Pietro Capello, ha rinviato il processo al 6 giugno. Per quella data la Corte di Assise scioglierà la riserva sulle obiezioni sollevate dagli avvocati difensori. In particolare, Eugenio Losco, Giuseppe Pelazza e Claudio Novaro hanno contestato la costituzione di parte civile da parte del governo. Governo accompagnato da LtF (la società che realizza l'opera di sondaggio presso il cantiere di Chiomonte) e il Sap (il sindacato di polizia). La Presidenza della Commissione Europea ha invece fatto sapere alla corte di non essere interessata. Sull'accusa di terrorismo deve inoltre ancora pronunciarsi il tribunale del Riesame, dopo che la scorsa settimana la Cassazione ha disposto il trasferimento degli atti.

Francesca Calcagno

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione.
Ordina per

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.