Un italiano commissario ONU per i rifugiati
Si tratta del 58enne milanese Filippo Grandi. Sarà alla testa di oltre 10mila impiegati sparsi in 123 nazioni
Filippo Grandi è stato nominato nuovo alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr). La nomina di Grandi al posto di Antonio Guterres è stata decisa dal segretario generale dell’Onu, Ban Ki-Moon. L’Assemblea Generale deve dare il suo imprimatur.
Chi è Filippo Grandi
Filippo Grandi, milanese di 58 anni, ha una lunga carriera all’interno delle Nazioni Unite, di ben 27 anni. Fino all’anno scorso è stato a capo dell’Unrwa (UN Relief and Works Agency), l’agenzia che si occupa di assistere i profughi palestinesi.
La sua lunga carriera lo ha portato concentrarsi sui temi dei rifugiati e sulle operazioni umanitarie: il lato umano di tutti i più grandi conflitti degli ultimi tre decenni.
Grandi raccoglierà il testimone dell’ex premier portoghese Antonio Guterres alla guida di Unhcr – uno staff di 10’000 persone al lavoro in 123 Paesi e all’attivo due Premi Nobel nel 1954 nel 1981 – in un momento cruciale nei 65 anni di vita dell’agenzia.
60 milioni di profughi nel mondo
Ci sono circa 60 milioni di profughi nel mondo che includono 40 milioni di sfollati all’interno dei confini della loro patria e 5 milioni di palestinesi che fanno capo a una altra agenzia, l’Unrwa. È una crisi che ha uno dei suoi epicentri nel Mediterraneo e che, per quel che riguarda il contrasto ai trafficanti di persone, i cosiddetti scafisti, vede l’Italia al comando della missione europea EuNavFor Med (Sofia).
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