In migliaia a Roma con Greta per il clima
Ha attirato migliaia di persone, venerdì in piazza del Popolo a Roma, la conclusione della tre giorni nella capitale italiana dell'attivista svedese sedicenne Greta Thunberg, ispiratrice dei cosiddetti 'Fridays for future' (venerdì per il futuro), manifestazioni e scioperi studenteschi in favore del clima.
Sul palco, dal quale Thunberg ha parlato a mezzogiorno e mezzo, si sono esibiti anche dei musicisti e si sono espressi altri ragazzi sul tema della tutela ambientale. Di fronte a loro, in piazza, c’erano soprattutto giovani, arrivati anche da fuori Roma.
L’alimentazione elettrica è stata garantita da 120 ciclisti, le cui biciclette sono state montate su generatori, per poter produrre energia ‘pulita’ pedalando, senza emissioni di gas serra.
Media più colpevoli dei politici
Intervistata in precedenza dall’emittente televisiva La7, Greta Thunberg, che da tempo sciopera il venerdìCollegamento esterno per attirare l’attenzione dei ‘grandi’ sull’emergenza climatica, ha detto di pensare “che i media abbiano più responsabilità dei politici”.
“Se le persone non sanno cosa succede, è perché i media non le hanno informate”, ha spiegato l’attivista, “ed è per questo che non possono fare pressione su chi è al potere”.
A livello individuale, oltre a “diventare consapevoli di cosa sta succedendo e spargere la voce” per fare pressione su chi ha il potere, la ricetta è semplice: “cambiare il tuo stile di vita, le tue abitudini alimentari, il modo in cui ti sposti”.
“Molte delle emissioni non sono prodotte dagli individui”, ha aggiunto Thunberg, “ma dalle multinazionali e dagli Stati. Le persone devono fare pressione su di loro”.
Nei giorni scorsi, la sedicenne ha incontrato il Papa e tenuto un discorso al Senato.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.