Giornata di lutto nazionale oggi in Italia per il sisma che ha devastato vaste zone tra Lazio, Abruzzo e Marche. Ad Ascoli Piceno si sono svolti in forma solenne e alla presenza delle più alte cariche dello Stato, i funerali delle vittime del terremoto della zona di Arquata e Pescara del Tronto. Intanto, il numero dei morti accertati è salito a 290, mentre nel corso della notte la terra è tornata a tremare. È stata avvertita una novantina di scosse in poche ore ma la loro intensità, hanno indicato gli esperti, va scemando.
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Moderato da:
Daniele Mariani
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
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Le macerie ad Arquata e Pescara del Tronto
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Arquata del Tronto e Pescara del Tronto sono con Amatrice, tra le località maggiormente devastate dal sisma. La seconda è stata scaraventata giù dalla montagna a cui le case erano tenacemente aggrappate. E non rimane che il desolante paesaggio di una comunità annientata come se ci fosse stato un bombardamento a tappeto. Ad Arquata sembra…
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La protezione civile ha aggiornato il bilancio delle vittime, che per ora è di 268 morti, ma non è possibile parlare ancora di dati definitivi. Giovedì sera il governo ha deliberato lo stato d’emergenza, stanziando 50 milioni per i primi interventi.
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È salito pesantemente il bilancio delle vittime del terremoto in centro Italia. Secondo gli ultimissimi dati della protezione civile, sono quasi 250 i morti e 400 i feriti. Ma sotto le macerie potrebbero esserci molte persone che non fanno parte della lista dei residenti delle zone colpite, come turisti e visitatori di passaggio. Intanto i…
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È un bilancio che si aggiorna continuamente quello delle vittime del forte terremoto che ha devastato, ancora una volta, l’Italia centrale, tra Lazio, Marche e Umbria. I morti sarebbero oltre 120, tra cui molti bambini, ma in tanti mancano ancora all’appello, mentre si scava tra le macerie alla ricerca dei superstiti. Una situazione disperata Aggiornamenti…
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Erano le 3.36 del mattino di mercoledì quando la terra, nel centro Italia – tra Lazio, Abruzzo, Umbria e Marche – ha cominciato a tremare. Una forte scossa di magnitudo 6.0 – a 4 km dalla superficie e con epicentro ad Accumoli – in provincia di Rieti, ha colpito il paese. I danni più gravi…
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