Ormai è un coro ricorrente in questi giorni nelle sedute di Governo. Tutte le riunioni sulla manovra per il prossimo anno contenuta nella legge di stabilità, ha detto oggi ai giornalisti presenti Matteo Renzi entrando a palazzo Vecchio a Firenze, sono aperte dal particolare saluto del ministro dell’economia Pier Carlo Padoan con il suo ironico “salutate la capolista”.
Del resto le digressioni calcistiche nel corso del Consiglio dei ministri, in cui solitamente il ministro dell’economia, di fede romanista si vede contrapposto con il premier, acceso tifoso dei viola, sono note. “Ormai Padoan va in automatico”, scherza Renzi, ricordando la sfida tra le due squadre tra poco più di due settimane.
La speranza a questo punto è che le rivalità calcistiche tra ministri non finiscano per incidere sulla finanze del prossimo anno, sempre che gli italiani non siano distratti dalle imprese di Higuain, Gervinho, Bernardeschi e compagni.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Renzi e i suoi ministri non vanno in vacanza (e non temono Acheronte)
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si avvicina Ferragosto, buona parte degli italiani sono incolonnati sulle autostrade o si apprestano a raggiungere le località balneari che, ce lo dicono recenti statistiche, nelle scorse settimane sono già state prese d’assalto come non si vedeva dagli anni ’60, quelli del boom in cui il Belpaese cresceva a doppia cifra. Effetto dei primi, timidi,…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oggi, giovedì 30 aprile, è l’ultimo giorno di Ferruccio de Bortoli alla testa del Corriere della Sera. E a pagina 35 il direttore saluta a modo suo i lettori in un fondo dal titolo “Rendiconto”Collegamento esterno. De Bortoli rivendica anzitutto la sua indipendenza dalle dinamiche di potere: in questi anni, scrive,”il Corriere non è stato…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Matteo Renzi va in soccorso della Francia, redarguita dalla cancelliera tedesca Angela Merkel per la sua decisione di procrastinare il pareggio di bilancio per non strangolare l’economia transalpina. “Rispetto la decisione di un Paese libero e amico come la Francia, nessuno deve trattare gli altri Paesi come si trattano degli studenti”, ha detto il presidente…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.