Vasto incendio nella zona portuale di Ancona
Un incendio di vaste proporzioni è divampato mercoledì notte nella zona portuale di Ancona. Le fiamme sono partite attorno alla mezzanotte e trenta da un capannone; si sono sentiti anche dei boati. Non ci sono vittime né feriti, ma preoccupa il denso fumo nero che si è sprigionato: il Comune ha consigliato di tenere chiuse le finestre in via precauzionale, in attesa dei risultati delle analisi.
Questo contenuto è stato pubblicato il 16 settembre 2020 - 13:15Nei capannoni interessati dall'incendio, che sarebbero stati distrutti dalle fiamme così come alcuni camion, potrebbero trovarsi solventi, vernici e altri materiali potenzialmente tossici. Dal rogo, che si è sviluppato nell'area ex Tubimar, si è levata una densa colonna di fumo che in mattinata era ancora nell'aria.
Le fiamme sono sotto controllo ma alcuni focolai sono ancora attivi e i vigili del fuoco hanno dichiarato che per completare le operazioni di spegnimento potrebbero volerci alcuni giorni.
Nella zona [al centro dell'immagine aerea] hanno sede diverse attività, tra cui una ditta che produce azoto liquido, una centrale elettrica e un impianto di metano.
Sul posto sono intervenute squadre di vigili del fuoco di Ancona, Macerata e Pesaro con autobotti e autoscale, nonché i mezzi della Protezione civile della Regione Marche e del Comune di Ancona.
tvsvizzera.it/ATS/ri con RSI (TG del 16.09.2020)
I commenti a questo articolo sono stati disattivati. Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.