La televisione svizzera per l’Italia

La giustizia elvetica blocca il rientro in Italia dei fondi Ilva

La richiesta della procura di Milano compromessa da vizi di forma - Non provata l'origine fraudolenta

Altri sviluppi

Il Tribunale penale federale di Bellinzona (TPF) ha detto no al trasferimento di circa un miliardo di euro congelato in Svizzera all’acciaieria Ilva di Taranto. Fra qualche giorno riprenderà, in Italia, il processo per disastro ambientale e sociale dell’industria italiana (implicati decine di industriali, funzionari e politici per uno scandalo di enormi proporzioni) ma secondo il TPF dare il via libera, come ha fatto la giustizia zurighese, al rientro dei fondi in Italia, come chiesto dalla magistratura di Milano, è ingiustificato.

I giudici escludono l’invio dei fondi in quanto l’origine fraudolenta degli stessi è probabile ma attualmente non provata e la richiesta italiana compromessa di vizi di forma.

Secondo i giudici elvetici, l’invio di fondi, a questo stato della vicenda, equivarrebbe a una sorta di esproprio senza giudizio penale. Gli stessi stigmatizzano il comportamento della giustizia zurighese per avere oltrepassato i limiti legali delle rogatorie internazionali. Il TPF ritiene che i beni patrimoniali sarebbero trasformati in titoli a favore di Ilva che probabilmente non avrebbero un valore corrispondente.

Red.MM/ATS/Swing

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR