Due giovani sospettati di centinaia di truffe ai danni di pensionati in manette - Si fingevano poliziotti o tecnici del comune
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
Si travestivano da poliziotto e tecnico comunale e in meno di un anno sono sospettati di aver messo a segno centinaia truffe ai danni di anziani e pensionati. La loro carriera criminale è però terminata giovedì al termine di un inseguimento durante il quale hanno speronato un veicolo dei carabinieri.
I due, nomadi italiani di 25 e 27 anni, sono stati intercettati a bordo dell’auto segnalata da diverse vittime e durante la fuga hanno tentato di mandare fuori strada, senza successo, un mezzo delle forze dell’ordine.
A bordo del loro veicolo, e nel campo nomadi piemontese che fungeva da base, sono stati trovati travestimenti, tesserini falsi, ma anche attrezzi da scasso e ricetrasmittenti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Truffava, alto prelato fermato
Questo contenuto è stato pubblicato al
La guardia di finanza di Bolzano ha posto agli arresti domiciliari un alto prelato accusato di una truffa di 30 milioni di euro ai danni di quasi 300 persone, prevalentemente residenti all’estero, anche in Svizzera, e per lo più anziani. Le vittime versavano soldi destinati alla sua fondazione umanitaria Kepha ma che in verità finivano…
La giustizia elvetica blocca il rientro in Italia dei fondi Ilva
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale penale federale di Bellinzona (TPF) ha detto no al trasferimento di circa un miliardo di euro congelato in Svizzera all’acciaieria Ilva di Taranto. Fra qualche giorno riprenderà, in Italia, il processo per disastro ambientale e sociale dell’industria italiana (implicati decine di industriali, funzionari e politici per uno scandalo di enormi proporzioni) ma secondo…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il pubblico ministero Raffaele Guariniello, della procura di Torino, ha contestato il reato di frode in commercio a sette aziende che hanno venduto come extravergine olio di oliva che non lo era. Nel mirino della magistratura sono finiti anche famosi marchi italiani che hanno proposto agli acquirenti un prodotto meno pregiato ma a prezzi superiori…
Vigile urbano in mutande timbra e se ne torna a letto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un vigile urbano che timbra il cartellino in mutande e ciabatte e se ne torna immediatamente a letto. È l’immagine che sta diventando virale sul web, nei siti di informazione e nei social media, riguardante l’inchiesta condotta dalla Guardia di finanza sul vasto sistema di assenteismo tra i dipendenti del Comune di Sanremo. Ma non…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.