Cittadinanza, Roma si converte allo Ius soli
I minorenni nati in Italia da residenti stranieri regolari potranno chiedere il passaporto. La proposta passa ora al Senato
La Camera dei deputati a Roma ha approvato una modifica della legge sulla cittadinanza che istituisce, anche se in forma temperata, lo "ius soli". In base al testo di legge i figli di stranieri, nati in Italia, possono acquisire la nazionalità italiana a condizione che almeno uno dei genitori risieda regolarmente da lungo periodo in un paese dell'Unione europea.
In alternativa, per i minori giunti entro l'età di 12 anni nella Penisola, sarà possibile chiedere al compimento della maggiore età il passaporto a condizione che i candidati abbiano frequentato regolarmente per 5 anni almeno un ciclo scolastico. La proposta, che ora passa al Senato, è stata sostenuta da Pd, Sel e Ncd, con l'astensione del M5S mentre Lega, FdI e Forza Italia l'hanno osteggiata. Il reportage video da Roma del TG.
Partecipa alla discussione!